Gianfranco Pasquino
La nona stagione di LeggerMente si apre con un graditissimo ritorno; Gianfranco Pasquino, già nostro ospite nel 2009, si ripresenterà a San Daniele in versione del tutto differente rispetto a quella pur splendida serata in cui aveva sperimentato la lettura e il commento dal vivo di articoli tratti da quotidiani e periodici proposti dal pubblico. La serata del 20 ottobre, infatti, lo vedrà portarsi appresso libri e letture a cui è rimasto legato per una vita intera, nonostante la sua prestigiosa carriera accademica in qualità di docente di Scienza Politica. Docente presso le Università di Firenze, Harvard, Los Angeles, Washington, Pasquino è dal 1975 professore ordinario di Scienza Politica all’Università di Bologna. Senatore della Repubblica per tre legislature, già ospite fisso della trasmissione di Radio 1 Zapping, è sovente ospite anche della trasmissione televisiva Omnibus de La 7, nonostante venga considerato “pericoloso perché imprevedibile”. Imprevedibile lo sarà anche per il pubblico di LeggerMente, per una serata davvero speciale da trascorrere con un ospite delizioso per arguzia, garbo e profondità.
Le letture:
Il Principe, lettera di Machiavelli al Vettori di N. Machiavelli; La bambina che non potè chiamarsi Esther di W. Seibert; L’uomo senza qualità di R. Musil; Auto da fé di E. Canetti; Il lavoro intellettuale come professione di M. Weber.