Gianni Mura Felice di tornare
Un ritorno in grande stile per il secondo appuntamento di LeggerMente. Già ospite d’apertura due stagioni fa, è rimasto così colpito dal pubblico e dall’idea di LeggerMente da considerare questo suo ritorno come una dimostrazione d’affetto, anche se questa volta si proporrà a San Daniele in una serata dal format del tutto particolare: sotto la guida di Paolo Patui dedicherà spazio a due suoi autori d’elezione, ma soprattutto leggerà in FRIULANO poesie di autori friulani, proprio in omaggio a questa terra per la quale prova una attrazione e una ammirazione particolari. Le sorprese della serata però non finiranno qui: questa prestigiosa, schietta e folgorante firma dello sport italiano dedicherà una breve appendice finale ai suo celeberrimi “cattivi pensieri” con pagelle dettate all’improvviso.
Da ascoltarsi nel caso di accertata dipendenza dal doping sportivo nonché di supina accettazione dell’imbecillità dominante.
Letture della serata: Gianni Mura ha letto brani da In pena, L’Innamorata, Un Pesce del Fiume, Guernica, Il diritto, il Dovere di Vivere, Libertà, Gabriel Pèri di Paul Éluard; Holden, Lolita, Živago e gli altri di Fabio Stassi; una selezione di personaggi da autori italiani (Calvino, Guareschi, Pavese, Primo Levi, Moravia, Parise, Bianciardi) e da Kerouac. E ancora poesie dagli autori friulani Eddy Bortolussi, Riccardo Castellani, Silvio Ornella, Giacomo Vit e Leonardo Zanier. La citazione: “La bellezza della poesia sta nel fatto che non ha bisogno di essere spiegata ma solo letta. È questa la sua forza”.