Rita Marcotulli a Leggermente 11/12
Questo vino nasce da una delle denominazioni più popolari e celebrate in Italia. Frutto di un costante impegno, le uve di Marcotulli non producono un Frascati Superiore da fiaschi: le quantità ridotte, la composizione, la fantasia, l’improvvisazione che non s’improvvisa e le contaminazioni, unite a una forte passione, conferiscono a questo vino uno stile unico e un tocco delicato, mai compromesso dai fischi di bevitori troppo allegri. É un vino dall’accentuata vena per i dialoghi musicali.
Scheda Tecnica. Vitigno: Malvasia del Lazio, Trebbiano Toscano, Trebbiano Giallo, Greco e Bombino. Denominazione: Frascati Superiore. Tipo di terreno: musicale, jazzistico, cinematografico. Note sensoriali; Colore: giallo paglierino intenso con tenui riflessi verdi. Luminoso, consistente. Profumo: Al naso è intenso, persistente, con note di frutta a polpa bianca, buccia di limone, floreale di ginestra e fieno. Gusto: Morbido, pulito, elegante e delicato, con una splendida rispondenza gusto-uditiva. Abbinamenti: Piatti a base di pesce dalla Basilicata Coast to Coast, pappa con il pomodoro, dolci del tipo Truff(le)aut.
Letture della serata: I. Calvino: Le città invisibili; F. Pessoa: Mare del Portogallo e altre poesie; S. Benni: Le Beatrici; M. Proust: Aforismi da la Recherche; V. Kandinskij: La spiritualità nell’arte; M. De Micheli: Scritti di Picasso; M. al-Masri: Ciliegia rossa su piastrelle bianche.